Ricerca

 

 

 

ll CIELI svolge attività di ricerca nel campo della logistica e dei trasporti.

Per rispondere alla sua mission, il CIELI attinge a docenti e ricercatori (della Scuola di Scienze Sociali e della Scuola Politecnica) dell’Ateneo Genovese, nonché a professionisti selezionati e di altissimo livello, i quali sono coinvolti su specifici progetti.

L’interdisciplinarietà è considerata un fattore distintivo del Centro e un fattore di forza sia nello svolgimento di ricerca istituzionale, sia nell’individuazione di soluzioni tecnico-manageriali per le imprese e le istituzioni.

Che cosa facciamo: Aree di ricerca

L’attività di ricerca del CIELI è strutturata in aree di ricerca costituite da gruppi di ricercatori che possiedono competenze specifiche sui seguenti temi inerenti alla logistica  ai trasporti e alle infrastrutture, quali

logistica e Supply Chain Management;

  • shipping e intermodalità;

  • portualità;

  • trasporti e logistica urbana;

  • trasporti terrestri e infrastrutture per la viabilità;

  • trasporti aerei;

  • piattaforme logistiche e infrastrutture per la logistica;

  • ict per la logistica del futuro e la sicurezza nei trasporti;

  • portualità e turismo crocieristico;

  • politiche di sviluppo locale;

  • sostenibilità ambientale e sviluppo immobiliare.

 

Che cosa siamo in grado di fare: Le competenze interdisciplinari

I temi della logistica e dei trasporti sono studiati e affrontati adottando un’ottica interdisciplinare. Ciascun docente e ricercatore del CIELI mette al servizio di una problematica e/o progetto di ricerca competenze “orizzontali” afferenti ai diversi ambiti disciplinari:

  • COMPETENZE TECNICO-INGEGNERISTICHE. Per esempio: modelli di valutazione; tecniche di simulazione; tecniche per il controllo della produzione e della logistica, ricerca di nuove soluzioni impiantistiche; nuove tecnologie di movimentazione dei flussi;  Information and Comunication Technology (ICT); sicurezza e controllo dei processi.

  • COMPETENZE ECONOMICO-MANGERIALI. Per esempio: management delle operations e dei processi e fonti del vantaggio competitivo; strategia; valutazione degli investimenti; controllo di gestione; corporate governance; marketing e ricerche di mercato; Corporate Social Responsibility; analisi di impatto economico e sociale; analisi della struttura dei settori e della concorrenza; individuazione e massimizzazione delle esternalità di rete connesse alla formazione e all’articolazione della domanda di servizi logistici.

  • COMPETENZE GIURIDICHE. Per esempio: contratti di logistica; analisi del contenzioso; ICT e problematiche giuridiche nell’ambito della logistica; diritto della navigazione.

 

Che progetti di ricerca svolgiamo: La natura delle attività di ricerca

Le competenze dei docenti e dei ricercatori sono messe al servizio, in una prospettiva di integrazione, di attività di ricerca di diversa natura:

  • Attività di ricerca istituzionale: si sviluppa nell’ambito di progetti europei o promossi da enti che svolgono ruoli di promozione della ricerca (progetti MIUR, MAE).

  • Attività di ricerca sviluppata per conto di imprese o enti pubblici/privati: individuazione di soluzioni tecniche per l’analisi e miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dei processi logistici, studio delle caratteristiche strutturali dei business/settori, analisi della concorrenza e della competitività aziendale, problematiche giuridiche inerenti al diritto della navigazione, diritto dei contratti, ecc.

  • Attività di laboratorio che consiste nello sviluppo di strumenti e di software per l’ottimizzazione dei processi logistici, anche realizzati ad hoc sulla base delle esigenze del committente.

Tra i progetti recenti che vedono il fattivo coinvolgimento del CIELI (come capofila o come partner) rientrano i seguenti:

Come possiamo collaborare con le imprese: Le forme di collaborazione

 Ricerca e prestazioni in conto terzi

  • Che cosa: prestazione a pagamento attraverso la quale il CIELI mette a disposizione delle imprese le proprie conoscenze scientifiche, nonché la professionalità dei propri docenti e ricercatori, affinché possano essere svolte, nell’interesse delle imprese stesse (committenti) attività di ricerca, consulenza e formazione.

  • Come: l’impresa propone all’ente il conferimento di un incarico, stabilendone i tempi, le modalità e il corrispettivo.

  • Perché: lo svolgimento dell’attività da parte dei ricercatori del centro di ricerca garantisce l’alta qualificazione e l’interdisciplinarietà dell’attività prestata.

Ricerca in collaborazione

  • Che cosa: azione di ricerca di interesse comune sulla base di un progetto di ricerca concordato che preveda la cooperazione tra il personale dell’azienda e del centro di ricerca.

  • Come: partecipazioni a bandi, call, provenienti da istituzioni internazionali (Unione europea) o nazionali (Ministero) attraverso l’elaborazione di un progetto in cui vengono definiti i reciproci compiti e diritti. La partecipazione economica viene stabilita di volta in volta sulla base di specifici accordi.

  • Perché: interscambio di conoscenze e competenze, l’impresa non è solo co-finanziatore ma anche co-beneficiario.

Assegni di ricerca

  • Che cosa: l’assegno di ricerca consiste in una collaborazione ad attività di ricerca avente carattere continuativo ma temporalmente definita (durata minima 1 anno e massima 3 anni rinnovabili fino a un massimo di 4 anni) e in rapporto di coordinamento rispetto alla complessiva attività dei responsabili della ricerca. Si tratta di un’attività in stretto legame con la realizzazione di un programma di ricerca o di una fase di esso. L’assegno di ricerca è uno degli strumenti con cui l’Ateneo promuove la formazione alla ricerca dei giovani e crea e diffonde l’innovazione e lo studio in settori di particolare interesse per il territorio. La ricerca viene svolta in condizioni di autonomia con i soli limiti del programma predisposto dal responsabile.

  • Come: individuata una tematica per la quale si ha un particolare interesse all’approfondimento della ricerca, l’impresa o ente esterno manifesta la disponibilità a mettere a disposizione risorse per la copertura totale o parziale (dal 100% al 30%) del costo dell’assegno, mediante un’erogazione liberale o mediante stipula di apposita convenzione con l’Ateneo in cui vengono formalizzate le reciproche obbligazioni. Il costo annuale di un assegno di ricerca può variare (a seconda delle esigenze) da un minimo di circa 23.000,00  euro a un massimo di circa 42.000,00 euro. L’impresa finanziatrice può altresì prendere parte alla selezione dell’assegnista in concerto con la Commissione di docenti designata.

  • Perché: la partecipazione di un’impresa o ente esterno al finanziamento di un assegno di ricerca promuove l’esecuzione di ricerche che, pur sottendendo contenuti e livelli scientifici irrinunciabili per l’Ateneo, rispondono a esigenze specifiche e concrete del soggetto, consentendogli, attraverso la messa a disposizione da parte delle strutture universitarie di servizi e competenze, di incrementare la propria competitività e di accrescere la qualità dei processi produttivi, dei servizi resi o dei prodotti realizzati. Ulteriori benefici che derivano alle imprese dagli investimenti finalizzati alla ricerca sono le agevolazioni fiscali sotto forma sia di detrazioni di imposta sia di deduzioni dal reddito imponibile.

·         MASTER/CORSI DI FORMAZIONE

·         Master Universitari

·         Progetti di alta formazione a favore di neolaureati e/o di professionisti laureati: percorsi finalizzati alla creazione/aggiornamento di manager di alto livello e qualità sugli aspetti metodologici, tecnici e gestionali della logistica e alla promozione della diffusione e dello sviluppo delle moderne tecniche e metodologie di management nel campo logistico. La proiezione internazionale dei Master è un requisito importante per aumentarne la competitività. Tali progetti formativi conferiscono il titolo di Diploma di Master (primo o secondo livello) legalmente riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Nella progettazione di tali attività, il Centro valuta attentamente le tendenze del mercato del lavoro ed i fabbisogni occupazionali espressi dalle imprese, al fine di garantire un placement soddisfacente.

 

 

·         Il CIELI ha fatto da capofila nel processo di reingegnerizzazione del Master sulla Logistica Integrata. Tale processo è avvenuto in due fasi: una prima nel 2006, quando ha assunto il nome “Management of IntegratedLogistic Systems“; una seconda nel 2007, quando, sotto il nome “Planning and Management of Logistic and Transportation Systems“, si è integrato con un altro Master finanziato (“Porti, trasporti e territorio”)

·         Esso è stato tenuto in lingua inglese e ha potuto contare sulla presenza di allievi stranieri provenienti da Asia, Africa, Sud America ed Europa. Le caratteristiche internazionali sono state confermate anche dal lato della docenza, in quanto sono stati coinvolti, oltre che consulenti di chiara fama, anche docenti provenienti, fra l’altro, dai Politecnici di Losanna, di Milano e di Torino e dalle Università di Anversa e Bergamo. Il Master, che ha avuto come main sponsor di parte pubblica la Provincia di Genova, oltre a Fondazione S. Paolo, ha ottenuto direttamente o indirettamente supporto e aiuto da oltre 40 fra aziende ed enti pubblici e privati, conseguendo il non trascurabile obiettivo di una relativa autonomia organizzativa e finanziaria. Fra essi, in via diretta, vanno citati: Accenture, Fondazione ENI Enrico Mattei, Gruppo Gavio, LogiPetrol-SBG, Regione Liguria, Eni, Silvio Bertani – Logipetrol, Finporto, Rivalta Terminal Europa. Invece in via indiretta, tramite stages o testimonianze: Coes Company, DuPont Europe Switzerland, Swatch Group, Schiffini Mobili Cucine SpA, Giver Viaggi, TXT e-solutions, Eaton, DANONE- Saiwa, T-Bridge–Consulting, Cleary, Gottlieb, Steen& Hamilton LLP, Ufficio delle Dogane di Genova, G A F – Society for the Training of Management Personnel, Eidon, Flemish Port Commission, Autorità Portuale di Genova, Porto Petroli, SoftecoSismat, D’Appolonia, LPLogistics, Pagirosrl, Ce.P.I.M.-Interporto Parma, Interporto Bologna, IFC Worldwide Cargo, MAN Truck and Bus, Trenitalia – Ferrovie dello Stato, FareImpresa, Spring PetroleumLondon UK, KuehneNagel Genova, BalmerLawrie&Co.Ltd in Mumbai India, BIP Milano, ILog Genova, Res Data srl Fidenza. Altro elemento di prestigio per il Master è l’inclusione nel progetto “Invest Your Talent in Italy” del MAE e dell’ICE, con il fondamentale apporto, per quel che riguarda il CIELI, della Camera di Commercio di Genova. Si è trattato di un progetto volto a divulgare le opportunità formative italiane di eccellenza tenute in lingua inglese.

·         Lo scorso Settembre 2018 è stata inaugurata la prima edizione del nuovo  Master organizzato dal CIELI:

·         Il Master Universitario di II livello in " Ship Agency management, finance and operation" - I edizione

·         Corsi di formazione/formazione continua

·         Summer School

·         Annual lecture

·         Progetti formativi caratterizzati da un taglio operativo e fortemente specialistico: percorsi rivolti a laureati e/o professionals che vogliano specializzarsi su una specifica tematica di natura logistica e trasportistica, permettendo così o un migliore inserimento nel mondo del lavoro o uno sviluppo delle competenze nell’alternanza formazione – lavoro.Nella progettazione di tali attività, il Centro si avvale delle indicazioni provenienti dal mondo imprenditoriale.

·         Corsi di formazione per le aziende/PA

·         Progetti di formazione, progettati e realizzati in collaborazione diretta con i partner e/o le aziende che esprimono particolari esigenze di carattere formativo in tema di trasporti/logistica.

 

 

 

 


 

 

 

Ultimo aggiornamento 31 Luglio 2024